Il Progetto

La memoria della società è da sempre custodita all’interno dell’istituzione museale, che in quanto tale è ‘Luogo della Cultura’ elettivo e conserva il patrimonio collettivo per le generazioni future, garantendo continuità, universalità e accessibilità al pubblico: non è un museo una raccolta che non sia fruibile da tutti.
L’intero sistema culturale è frutto di un cambiamento radicale: nuove forme di turismo culturale si fondono con nuove offerte di intrattenimento ed evoluzioni espositive. Il rinnovamento in atto nella cultura museale passa attraverso gli scambi tra discipline differenti che insieme cooperano nella progettazione di nuovi paradigmi fruitivi. Le nuove tecnologie svolgono in questo quadro un ruolo determinante, tanto che è possibile e doveroso parlare di “musealità virtuale”, profondamente connessa ai settori tradizionali della società.

Il Progetto WCi – ViVa Ceramica Industriale propone un dialogo rinnovato tra il Museo Comunale della Ceramica ‘Casimiro Marcantoni’ (Luogo della Cultura Regione Lazio) ed il Distretto Industriale della Ceramica di Civita Castellana.
Attraverso lo sviluppo e la sperimentazione di modelli innovativi cross mediali, il progetto intende promuovere un’azione combinata di valorizzazione del territorio, rilancio socio-economico, promozione turistica locale e del patrimonio artistico-culturale, materiale ed immateriale, favorendo altresì l’integrazione delle infrastrutture tecnologiche e dei settori produttivi locali collegati in rete, in un unico brand merceologico territoriale.

Con WCi la Ceramica Industriale di Civita Castellana torna ad essere materia ViVa, volano di tutta una filiera territoriale che, dal Distretto Industriale converge nel Museo Comunale della Ceramica, luogo elettivo della cultura locale, per diventare patrimonio della comunità.
L’obiettivo è creare valore, non solo per la visita al Museo Comunale della Ceramica, quanto per tutto il territorio distretto industriale, la comunità e l’indotto produttivo, mostrando che ciò che si sta osservando è il risultato delle tante componenti che lo hanno prodotto: il contesto storico, culturale, artistico, sociale, ambientale che ha scandito e caratterizzato il distretto ceramico fin dai suoi prodromi.

Il Progetto

L’utilizzo della tecnologia apre nuove opportunità per la gestione del patrimonio culturale custodito all’interno del Museo Comunale della Ceramica, e in relazione ai beni ivi custoditi, crea opportunità che sono declinabili in concrete attività di valorizzazione:

  • attivando nuove dinamiche di interazione tra utenti, luoghi e oggetti che potenziano l’esperienza legata alla fruizione dei luoghi stessi;
  • consentendo, attraverso la fruizione virtuale, di estendere la visita attraverso collegamenti al Distretto Industriale della ceramica di Civita Castellana;
  • abbattendo, attraverso le visite virtuali, le barriere di accesso da parte di specifiche categorie di pubblico: fisiche (disabili, anziani), linguistiche, economiche (chi non può sostenere costi per gli spostamenti);
  • sperimentando l’applicazione di servizi innovativi a valore aggiunto (guide interattive con localizzazione indoor del visitatore, realtà aumentata);
  • ponendo le basi su cui attivare successive iniziative sinergiche con soggetti diversi con elementi comuni radicati sul territorio (culturali, geografici), per azioni di marketing turistico e brand merceologico territoriale.

Sostegno finanziario ricevuto

  • Costo Totale del progetto: 80.000 Euro
  • Contributo richiesto: 64.000 Euro
  • Capitale proprio: 16.000 Euro

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